L’ATTRAVERSASPECCHI: ECHI IN TEMPESTA DI CHRISTELLE DABOS

 

“Tutti divennero, per Ofelia, ostacoli insormontabili. Non era più il suo animismo ad andare in tilt, era lei.”

“Ofelia lo guardò come se finalmente lo vedesse per davvero. Il mal di testa si è interrotto insieme al ricordo. Era durato lo spazio di un battito cardiaco, un piccolo frammento di tempo durante il quale tutto, assolutamente tutto, le era parso chiaro.”

“Il corpo si sbriciolava. Si immerse tutto intero nei suoi occhi, vi fissò il suo sguardo più intransigente in un'ultima sfida, poi si volatilizzò in migliaia di particelle.”

In questo ultimo avvincente capitolo della saga, arriviamo ad un punto in cui ci si ritrova in bilico fra il non volerlo finire e il dover sapere tutto e subito. 

Luoghi pittoreschi, oggetti con una propria volontà, ambientazioni magiche e sognanti che incollano alle pagine. 

E’ anche questo che fa capire di trovarsi davanti ad un buon libro!

L’autrice spinge a riflettere su aspetti presenti in tutta la saga, ma da un nuovo inaspettato punto di vista di cui si ignorava l’esistenza.

Il finale è di sicuro inatteso e a molti, inclusa me, non è piaciuta la scelta dell’autrice; altri invece hanno trovato il finale adeguato per concludere quella che resta una bellissima saga.

Echi in tempesta arriva con un piccolo allegato, in edizione limitata, con tutti i “dietro le quinte”, quindi bozze di illustrazioni o appunti non presenti in nessun romanzo della quadrilogia.

Nonostante tutto L’Attraversaspecchi rimane la migliore saga che abbia mai letto, quindi correte subito ad accaparrarvi tutti i libri precedenti oltre a questo, e mi raccomando, non dimenticate i fazzoletti...

-Sofy